domenica 22 maggio 2022

L'altra Giustizia La Corte di assise straordinaria di Piacenza (1945 - 1947)

All'Italia, al contrario di Germania e Giappone, verrà riconosciuta la facoltà di istruire autonomi processi contro i criminali di guerra, avendo il 13 ottobre dichiarato guerra al Terzo Reich, ottenendo lo status di cobelligerante della coalizione alleata.

Decreto Legislativo 27 luglio 1944, n. 159 Sanzioni contro il fascismo 

Decreto legislativo luogotenenziale (Dll) del 22 aprile 1945 n. 142 Istituzione di Corti  straordinarie di assise per i reati di collaborazione con i tedeschi che sottrae  alla competenza della Magistratura ordinaria tutti i reati previsti dal Decreto n. 159 per affidarli alle CAS.

DPR 22 giugno 1946 n. 4 Amnistia e indulto per reati comuni, politici e militari. Togliatti: non si può chiudere gli occhi davanti al fatto che [...] soppressa ogni libera voce di critica nell'attività di un governo tirannico, molto difficile diventava, specialmente alle giovani generazioni, distinguere il bene dal male, soprattutto pii quando il governo stesso interveniva con rigorose misure di organizzazione e di intimidazione per imporre un'esteriore e coatta disciplina

Claudio Pavone riferendosi alla magistratura che componeva le CAS ha scritto: ha celebrato la propria indipendenza assolvendo i fascisti in regime politico antifascista ma si era astenuta, di massima, dall'analoga celebrazione che sarebbe stata assolvere gli antifascisti in regime politico fascista.

Le condanne vengono quasi tutte impugnate in Cassazione (il 91,2%). Solo 13 imputati non si appelleranno. Dei 135 ricorsi presentati la Corte di Cassazione ne accoglie 94 (pari al 69,6%) i Giudici della Cassazione, in caso di accoglimento del ricorso, nella maggior parte dei casi decidono di annullare direttamente la sentenza e di ordinare la scarcerazione immediata dell'imputato (precisamente nel 64% degli accoglimenti).

Per i 13 che non non si appellano, la Cassazione dichiara inammissibile il ricorso, in questo modo questi imputati vengono direttamente scarcerati per amnistia.

Fonte: L'altra giustizia di Iara Meloni



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