martedì 7 novembre 2017

Orari piscina inverno 2017-2018

Orari della Piscina Comunale  di Castel San Giovanni (per averlo a portata di mano)
 
Orario unico 09:00 - 20:30 Martedì

Orario Unico 09:00-18:00 Sabato

09:00 - 14:30 / 18:00 - 20:30 Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì

Domenica 09:00 - 13:00

domenica 1 ottobre 2017

Recuperare i Bitcoin Cash ereditati dal fork di Agosto 2017

Ho recuperato i Bitcoin Cash post fork! Dopo mesi di tentativi sono riuscito finalmente a vedere i BCH che ho ereditato dal fork di Agosto 2017. Il portafogli originario in BTC io l'avevo creato usando Multibit. Per recuperare i BCH ereditati dal fork ho usato Electron Cash sotto Linux, versione 2.9.2. Innanzitutto per recuperare il portafogli ho seguito le istruzioni di questo video Youtube, molto chiaro: https://www.youtube.com/watch?v=E-KcY6KUVnY
video che in realtà spiega come convertire un portafogli da Multibit a Electrum, ma va benissimo così ed è spiegato benissimo.
A questo punto (a me è successo così) Electron Cash prova a sincronizzare il portafogli ma poi si paralizza e da il messaggio: Waiting for fee estimates.
Le istruzioni di questo forum mi hanno risolto il problema:
https://www.reddit.com/r/btc/comments/6rjo0u/electroncash_v292_help_thread/
in breve, per me è bastato andare nella directory /.electron-cash e cancellare il file blockchain_headers e nella directory /.electron-cash/forks il file /.electron-cash/recent_servers ed anche /.electron-cash/forks
Quindi ho fatto ripartire Electrum Cash e sono comparsi i Bitcoin Cash. 

Ultima cosa, ma molto importante (last but not least), ho tolto la scelta automatica del server ed ho impostato il server 35.185.209.69
Spero che la cosa possa servire a qualcuno e, come sempre, serve a me per ricordarmela.

venerdì 8 settembre 2017

Appunti e storie di Praga

Sul ponte Carlo di Praga, oltre a musici e artisti di strada c'è la statua di San Giovanni Nepomuceno che è stato buttato giù, dal ponte stesso, da Venceslao IV. La leggenda dice che San Giovanni fu buttato incatenato dal ponte perché era confessore di Giovanna di Baviera (moglie di Venceslao). Giovanna rimase in cinta di un altro uomo e fu confessata da Giovanni. Venceslao voleva che Giovanni rivelasse chi era stato l'amante, ma egli non cedette (fu anche torturato con la bruciatura dei fianchi tramite torce). In realtà pare che Venceslao volesse nominare un suo favorito come capo di un'Abbazia mentre era stato eletto un altro monaco. Giovanni si oppose duramente a questo e gli costò la vita. Nella cattedrale di San Vito c'è la tomba di San Giovanni Nepomuceno (Nepomuk) ed è fatta con 4 tonnellate d'argento puro. La cattedrale è stata dedicata a San Vito, lo stesso di San Vito Lo Capo (in Sicilia) e dentro infatti come reliquie ci sono un braccio di San Vito oltre alla testa di San Luca. La cattedrale è gotica perché all'epoca l'hanno voluta in stile Francese (come la cattedrale di Notre Dame). Tra le vetrate bellissime ce n'è anche una realizzata da Alphonse Mucha uno dei più importanti artisti dell'Art Nuveau.
Sempre nel castello di Praga c'è anche la tomba di Santa Ludmilla che aveva educato il nipote Venceslao secondo i dettami della religione cattolica e per questo venne ammazzata (pare sia stata strangolata con il suo stesso velo).
Sempre nell'ambito del Castello di Praga (l'area del Castello contiene anche la Cattedrale di San Vito), c'è anche la sala Ladislao che è la più grande sala gotica senza pilastri (ha solo delle nervature sul soffitto) e lì probabilmente c'erano Tycho Brahe ed il suo allievo Keplero che parlavano di pianeti! Da una finestra del castello di Praga avvenne anche la famosa defestrazione di Praga, cioè nel 1618 alcuni aristocratici buttarono dalla finestra alcuni esponenti cattolici. Questi caddero da 10 metri su un mucchio di letame e non morirono, ma questo, in ambienti cattolici, fu visto come un intervento divino. Questo evento scatenò la Guerra dei trent'anni che fu una delle guerre più lunghe e sanguinose d'Europa.
Un personaggio incredibile fu Giuseppe II D'Asburgo, grande illuminista, figlio di Maria Teresa D'Austria che ha liberato il ghetto ebraico. Prima gli ebrei erano segregati nel ghetto, è incredibile vedere il vecchio cimitero ebraico con tutte le tombe. Lo spazio era esiguo quindi il cimitero, quando era pieno, veniva ricoperto con uno strato di terra e le tombe vecchie venivano riportate sopra insieme con le nuove.

 

martedì 29 agosto 2017

Speccy per vedere i dati tecnici di un PC

Per vedere i dati tecnici di un PC quali: motherboard, RAM, numero di slot e come sono occupati, si può utilizzare questa utility molto interessante.
Si scarica da 
https://www.piriform.com/speccy/download/standard

sabato 29 luglio 2017

Convertire i BIT in Euro con Bitstamp

Pro memoria - Per convertire i propri bitcoin in valuta FIAT con Bitstamp bisogna seguire questa procedura:
Deposito in BTC > messa in vendita BTC > ritiro USD con Postepay Evolution
Effettuare un deposito in bitcoin sul proprio account Bitstamp (funzione Deposit)
Bitstamp genera l'indirizzo al quale con Multibit  (o Jaxx o altro sistema scelto) dobbiamo inviare i BTC.
Non bisogna farsi prendere dall'ansia perchè la transazione impiega almeno un'ora. L'ultima transazione che ho fatto, proprio ieri sera, è iniziata intorno alle 11:30 e il deposito è stato ricevuto da Bitstamp solo alle 3 di notte. Ad ogni modo Bitstamp invia una mail di ricevuta del deposito, si può anche andare a farsi un giretto e tenere monitorata la casella di posta con il cellulare.
Quando il deposito è stato ricevuto, nel balance di Bistamp dovremo avere l'ammontare in Bitcoin che abbiamo inviato.
A questo punto dobbiamo mettere in vendita i BTC con la funzione buy/sell. I BTC vengono venduti subito in dollari (non bisogna aspettare come se si trattasse di un'asta o simili).
La commissione per la vendita non è alta ad esempio per BTC 1,6244124 mi hanno caricato una commissione di 11,15 USD.
Il balance ora sarà cambiato e avremo una somma in USD nel nostro account.
Per ritirare i Dollari, si può usare la Postepay Evolution, che ha un IBAN proprio, con la funzione withdrawal/Eu Bank (SEPA). Bisogna indicare l'importo, l'IBAN e il codice BIC che, per le Poste Italiane, si trova indicato in alto in un qualsiasi estratto conto sotto la voce Bic/Swift oppure cercando su Google. Per l'accredito SEPA da una somma in dollari ad una carta in Euro Bitstamp non prende alcuna commissione. Il bonifico SEPA impiega circa 2 o 3 giorni lavorativi ad arrivare, tenere d'occhio il sito di Bitstatmp nella sezione withrawal, il bonifico avrà lo status in lavorazione (o qualcosa di simile). Quando lo status cambia in Finished controllare il saldo della Postepay, l'importo non comparirà subito ma dopo qualche ora.

 

mercoledì 24 maggio 2017

Quorum Consiglio Comunale

Il calcolo della maggioranza assoluta nei collegi formati da un numero dispari di membri implica pacificamente che la metà più uno sia data dal numero che, raddoppiato, supera il totale dei componenti almeno per un'unità. Applicando tale principio alla sedute di prima convocazione e prendendo a base di calcolo i 33 consiglieri compreso il sindaco, il quorum strutturale per le adunanze è costituito da 17 Consiglieri che corrisponde esattamente al numero indicato dalle citate pronunce giurisdizionali.
Nel nostro caso 10 Consiglieri + Sindaco = 11  quindi almeno 6 voti per avere il quorum.

Min. Interno - Servizi informatici elettorali - parere 26 Ott. 2016.

domenica 9 aprile 2017

Napoli sotterranea

La guida ci dice di restare nel gruppo: chi prende iniziative e se ne va in giro per i sotterranei si  perde, nel sottosuolo di Napoli c'è una rete di cunicoli e gallerie estesa 476 chilometri quadrati. I greci fondarono Napoli, approdando a Castel Dell'Ovo, l'insediamento greco venne chiamato Partenope. Per costruire Napoli è stato usato il tufo. I blocchi di tufo venivano ricavati dal suolo: venivano conficcati dei cunei di legno nel suolo di tufo. I cunei venivano bagnati. Dilatandosi il legno spaccava il tufo e in questo modo venivano ricavati i blocchi dei quali sono composti gli edifici di Napoli. Per questo esistono ora tutte queste gallerie nel sottosuolo della città. Questo crea anche problemi, le gallerie a volte non sopportano il peso delle strutture sopra, e si formano delle voragini. Ad un certo punto, col crescere dell'estensione della città, c'era un gran fabbisogno di acqua. I classici acquedotti romani non avrebbero potuto funzionare a Napoli perché è posata su un territorio irregolare con collinette, salite e discese. Bastava usare la rete di gallerie del sottosuolo, impermealizzate col calcidium che loro hanno inventato. Non c'erano scale per accedere all'acquedotto ma solo pozzi profondi 30 - 40 metri. Nell'epoca dei Borboni sono state create le fognature di Napoli, ma il progetto era sbagliato, la fognatura è stata creata sopra ai cunicoli dell'acquedotto, quindi c'erano infiltrazioni nella parte sottostante che hanno fatto ammalare gli abitanti della città, causando diverse epidemie. Gli addetti alla pulizia dei serbatoi sotterranei dovevano passare in pozzi e cunicoli impossibili e angoscianti, scendendo 30 o 40 metri sottoterra, solo con la forza delle proprie braccia e gambe, usando apposite rientranze nella roccia nelle quali infilavano le mani ed i piedi a mo' di scaletta. Erano di solito persone mingherline e piccole di statura, vestite con vestiti impermeabilizzati e cappucci. Per questo li chiamavano i Munnacielli (piccoli monaci). Questi addetti agli acquedotti (attraverso i pozzi) risuscivano ad avere accesso anche alle abitazioni dei signori e, qualche volta ne approfittavano rubando qualcosa oppure portano qualcosa nelle case dei più poveri come dei Robin Hood partenopi. Ancora oggi i napotetani usano il detto "Ma che... è passato o Munnaciello?" quando non trovano qualcosa in casa oppure quando un oggetto è stato spostato in modo inconsueto. Più tardi le cavità sotterranee sono state usate come deposito - discarica di materiale di risulta di scavi o lavori edilizi, fino alla seconda guerra mondiale, quando venivano utilizzate come rifugio antiaereo. Poteva capitare che qualcuno, risalendo dal sotterraneo dopo il bombardamento, non trovasse più la sua casa e quindi rimaneva ad abitare lì. Un giorno una bomba cadde infilandosi esattamente in uno dei pozzi, ci furono 400 morti. Da quel giorno i pozzi sono stati murati. Dopo la guerra le cavità divennero di nuovo discariche, nelle quali buttare le macerie dei bombardamenti. Adesso Napoli Sotterranea è stata messa a disposizione dei turisti. Sono stati fatti anche dei concorsi pubblici per premiare (e realizzare) le migliori idee per l'utilizzo di queste cavità sotterranee. Uno dei progetti, proposto da un architetto milanese, era la realizzazione di colture e orti sotterranei mediante l'uso di lampade. L'acqua non è necessaria data l'umidità del luogo. l progetto è stato abbandonato, ma attualmente ci sono ancora colture la sotto, il basilico coltivato in quel luogo è molto profumato perché non risente dell'aria inquinata della superficie. Un'ultima curiosità: sono stati trovati innumerevoli oggetti nei sotterranei, lasciati cadere accidentalmente dalla superficie, soprattutto una vera collezione di pitali che, magari urtati dall'utilizzatore, cadevano nei pozzi. Un'altra particolarità del sottosuolo di Napoli è la presenza dei resti, inglobati nelle case e nelle cantine della zona centrale della città, di un antichissimo teatro greco di ben 7.000 posti. Si hanno testimonianze negli scritti antichi dell'esistenza di questo teatro nel quale si è esibito anche Nerone. Attualmente i resti di questo enorme teatro antico sono visibili in diverse cantine e bassi di Napoli. In particolare, c'è un'abitazione di un'anziana signora (ora scomparsa) che sotto al letto aveva un sotterraneo dal quale si accede ad un ambiente che presenta i resti del teatro greco. Il letto di ferro della signora è montato di un piccolo binario, basta spingerlo e si apre quello che sembra un passaggio segreto, una via alla Napoli sotterranea.

 Da una visita a Napoli Sotterranea del 4 Aprile2017

sabato 18 marzo 2017

Parti e serie dei registri di stato civile

Se si vuole una descrizione ufficiale delle parti e serie degli atti dello Stato Civile, bisogna attingere ancora al vecchio ordinamento (il nuovo regolamento prevede l'adozione dei registri informatici - vedi la nota in fondo) e cioè il
RD 29/07/1939, n. 1238  - vedere gli articoli da 124 in avanti:
Dei registri e degli atti di matrimonio
Nella prima parte dei registri di matrimonio l'Ufficiale dello Stato Civile iscrive gli atti dei matrimoni celebrati davanti a lui. La parte seconda è suddivisa in tre serie A, B, C. 
Serie A: atti dei matrimoni celebrati nello stesso comune davanti ai ministri dei culti ammessi
Serie B:  si trascrivono gli atti dei matrimoni celebrati in altro Comune dello Stato davanti ai ministri dei culti ammessi già trascritti dall'Ufficio di Stato Civile in quel Comune nella Serie A
Nella serie C si iscrivono: 1) gli atti dei matrimoni celebrati dall'Ufficiale dello Stato Civile fuori della casa comunale 2) gli atti dei matrimoni celebrati dall'USC in caso di imminente pericolo di vita 3) gli atti di matrimonio celebrati per delegazione 4) gli atti dei matrimoni celebrati per procura 5) gli atti dei matrimoni ai quali, per la particolarità del caso, non si adattano i moduli stampati e inoltre:
1) gli atti del matrimoni celebrati all'estero;
2) gli atti dei matrimoni celebrati davanti ad un altro USC competente per la residenza di uno degli spisi o davanti ad un altro USC che risulti non competente;
3) gli atti dei matrimoni celebrati davanti ad un altro USC per delegazione fattagli
 Dei registri e degli atti di morte
 Nella prima parte dei registri di morte l'Ufficiale dello Stato Civile iscrive le dichiarazioni di morte fattegli direttamente.
La parte seconda è suddivisa in tre serie A, B, C
Serie A: si trascrivono gli atti di morte avvenuta fuori del luogo ove il defunto aveva la sua residenza
Serie B: si iscrivono gli atti di morte che l'USC redige, in seguito ad avviso, notizie o denunzie avuti da ospedali, collegi, istituti o qualsiasi altro stabilimento (...) magistrati, ufficiali di polizia, capi stazione, comandanti di aereomobili, cancellieri autorià giudiziaria
Nella serie C si trascrivono: 1) gli atti di morte ricevuti dall'estero 2) glia tti di morte ricevuti durante un viaggio di mare e quelli formati nello Stato delle Autorità marittime 3) gli atti di morte compilati dagli ufficiali designati ai sensi della legge di guerra approvata con RD 8/7/1938 n. 415 (...)  Nella stessa serie C si trascrivono o iscrivono gli atti di morte ai quali, per la particolarità del caso, non si adattano i moduli stampati.

Dei registri di nascita
Nella serie A della parte prima si ricevono le dichiarazioni delle nascite
Nella serie B della stessa parte prima si ricevono le dichiarazioni tardive di nascita
Nella serieA della parte seconda, si trascrivono gli atti di nascita ricevuti dall'USC del Comune in cui la nascita ebbe luogo occasionalmente.
Nella serie B della stessa parte seconda si iscrivono gi atti di nascita ricevuti all'estero ecc. ecc. (vedere articolo 66).


 AGGIORNAMENTO (12) Il D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 ha disposto (con l'art. 109, comma 2)
che "Tutte le disposizioni del presente regolamento concernenti la registrazione informatica
degli atti e la tenuta degli archivi di cui all'articolo 10, nonche' la disposizione di
cui all'articolo 12, comma 9, hanno efficacia dalla data che sara' stabilita dal decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'articolo 10, comma 2. Fino a tale
data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 14, 16, 25, 29, 32, 33, 35, 36,
37, 38, 39, 59, 60, 124, 125, 134, 136, 137 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, nonche'
le disposizioni del decreto del Ministro di grazia e giustizia del 18 novembre 1967,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 1967, n. 291. Nei citati articoli
33, 39 e 137, ogni riferimento ad autorita' giudiziarie, al Ministero di grazia e
giustizia ed al podesta' si intende fatto rispettivamente al prefetto o ad un suo
delegato, al Ministero dell'interno ed al sindaco". Ha inoltre disposto (con l'art. 110, comma 1)
che "Salvo quanto disposto dall'articolo 109 del presente regolamento,
e' abrogato il regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238".

AGGIORNAMENTO (12) Il D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 ha disposto (con l'art. 109, comma 2) che "Tutte le disposizioni del presente regolamento concernenti la registrazione informatica degli atti e la tenuta degli archivi di cui all'articolo 10, nonche' la disposizione di cui all'articolo 12, comma 9, hanno efficacia dalla data che sara' stabilita dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'articolo 10, comma 2. Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 14, 16, 25, 29, 32, 33, 35, 36, 37, 38, 39, 59, 60, 124, 125, 134, 136, 137 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, nonche' le disposizioni del decreto del Ministro di grazia e giustizia del 18 novembre 1967, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 1967, n. 291. Nei citati articoli 33, 39 e 137, ogni riferimento ad autorita' giudiziarie, al Ministero di grazia e giustizia ed al podesta' si intende fatto rispettivamente al prefetto o ad un suo delegato, al Ministero dell'interno ed al sindaco". Ha inoltre disposto (con l'art. 110, comma 1) che "Salvo quanto disposto dall'articolo 109 del presente regolamento, e' abrogato il regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238".
AGGIORNAMENTO (12) Il D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 ha disposto (con l'art. 109, comma 2) che "Tutte le disposizioni del presente regolamento concernenti la registrazione informatica degli atti e la tenuta degli archivi di cui all'articolo 10, nonche' la disposizione di cui all'articolo 12, comma 9, hanno efficacia dalla data che sara' stabilita dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'articolo 10, comma 2. Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 14, 16, 25, 29, 32, 33, 35, 36, 37, 38, 39, 59, 60, 124, 125, 134, 136, 137 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, nonche' le disposizioni del decreto del Ministro di grazia e giustizia del 18 novembre 1967, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 1967, n. 291. Nei citati articoli 33, 39 e 137, ogni riferimento ad autorita' giudiziarie, al Ministero di grazia e giustizia ed al podesta' si intende fatto rispettivamente al prefetto o ad un suo delegato, al Ministero dell'interno ed al sindaco". Ha inoltre disposto (con l'art. 110, comma 1) che "Salvo quanto disposto dall'articolo 109 del presente regolamento, e' abrogato il regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238".
AGGIORNAMENTO (12) Il D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 ha disposto (con l'art. 109, comma 2) che "Tutte le disposizioni del presente regolamento concernenti la registrazione informatica degli atti e la tenuta degli archivi di cui all'articolo 10, nonche' la disposizione di cui all'articolo 12, comma 9, hanno efficacia dalla data che sara' stabilita dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'articolo 10, comma 2. Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 14, 16, 25, 29, 32, 33, 35, 36, 37, 38, 39, 59, 60, 124, 125, 134, 136, 137 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, nonche' le disposizioni del decreto del Ministro di grazia e giustizia del 18 novembre 1967, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 1967, n. 291. Nei citati articoli 33, 39 e 137, ogni riferimento ad autorita' giudiziarie, al Ministero di grazia e giustizia ed al podesta' si intende fatto rispettivamente al prefetto o ad un suo delegato, al Ministero dell'interno ed al sindaco". Ha inoltre disposto (con l'art. 110, comma 1) che "Salvo quanto disposto dall'articolo 109 del presente regolamento, e' abrogato il regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238".

Riguardo le Unioni Civili
c'è il DECRETO LEGISLATIVO 19 gennaio 2017, n. 5  

1. Nella parte prima del registro delle unioni civili,  l'ufficiale 
dello stato civile iscrive gli  atti  di  costituzione  delle  unioni
civili avvenute davanti a lui. 
  2. Nella parte seconda, composta di fogli in bianco, si iscrivono: 
  a) gli atti di costituzione delle unioni civili  fuori  della  casa
comunale; 
  b) gli  atti  di  costituzione  delle  unioni  civili  in  caso  di
imminente pericolo di vita di una delle parti; 
  c) gli atti  di  costituzione  delle  unioni  civili  avvenuti  per
delega; 
  d) gli atti di costituzione delle unioni civili ai  quali,  per  la
particolarita' del caso, non si adattano i moduli stampati. 
  3. Nella stessa parte seconda si trascrivono: 
  a) gli atti di costituzione delle unioni civili avvenute all'estero
e gli atti dei matrimoni tra  persone  dello  stesso  sesso  avvenuti
all'estero; 
  b) gli atti di costituzione delle unioni civili avvenuti davanti ad
un altro ufficiale dello stato civile per delega; 
  c) gli atti di costituzione delle unioni civili, gia' iscritti  nel
comune di costituzione, nel comune di residenza di una delle parti; 
  d) le sentenze passate in giudicato dalle quali risulta l'esistenza
dell'unione civile; 
  e) le sentenze passate in giudicato con le  quali  si  dichiara  la
nullita' dell'unione civile ovvero si rettifica in qualsiasi modo  un
atto dell'unione civile gia'  iscritto  nei  registri  e  quelle  che
rendono esecutive nella Repubblica sentenze straniere che pronunziano
la nullita' o lo scioglimento dell'unione civile; 
  f) le sentenze passate in giudicato  con  le  quali  si  ordina  la
trascrizione di un atto dell'unione civile altrove costituito.». 

AGGIORNAMENTO (12) Il D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396 ha disposto (con l'art. 109, comma 2) che "Tutte le disposizioni del presente regolamento concernenti la registrazione informatica degli atti e la tenuta degli archivi di cui all'articolo 10, nonche' la disposizione di cui all'articolo 12, comma 9, hanno efficacia dalla data che sara' stabilita dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'articolo 10, comma 2. Fino a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 14, 16, 25, 29, 32, 33, 35, 36, 37, 38, 39, 59, 60, 124, 125, 134, 136, 137 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, nonche' le disposizioni del decreto del Ministro di grazia e giustizia del 18 novembre 1967, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 1967, n. 291. Nei citati articoli 33, 39 e 137, ogni riferimento ad autorita' giudiziarie, al Ministero di grazia e giustizia ed al podesta' si intende fatto rispettivamente al prefetto o ad un suo delegato, al Ministero dell'interno ed al sindaco". Ha inoltre disposto (con l'art. 110, comma 1) che "Salvo quanto disposto dall'articolo 109 del presente regolamento, e' abrogato il regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238".

mercoledì 8 febbraio 2017

Il testo unico, questo sconosciuto

Quando si parla di responsabili dei servizi e delle loro incombenze, ricordiamoci che gli articoli salienti del D.Lgs 267/200 sono il 107, 108 e 109.  Il 107 parla delle funzioni e delle responsabilità, il 108 del Direttore generale ed il 109 dice testualmente:   Nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni di cui all'articolo 107, commi 2 e 3, fatta salva l'applicazione dell'articolo 97, comma 4, lettera d), possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato del sindaco, ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione

giovedì 2 febbraio 2017

Ho comprato un libro di Sepulveda pagandolo in Bitcoin

Dopo aver visto su Internazionale, quello che sta succedendo in Venezuela, dove alcune persone riescono a comprare alcuni beni materiali solo attraverso la moneta virtuale (i Bitcoin) mi sono incuriosito ho provato a comprare una piccolissima quantità di Bitcoin.
Per prima cosa bisogna creare un portafoglio (wallet). Ci sono diversi software liberi che fanno questo, i più famosi sono Armory e Multibit. Confesso che Armory non sono riuscito a farlo funzionare sul mio portatile Ubuntu. Multibit, al contrario è un'applicazione Java che ha funzionato subito. Questi software generano il portafoglio dei nostri Bitcoin.
Una volta creato il portafoglio questo ha un suo indirizzo, una stringa alfanumerica lunga, che serve per effettuare le transazioni in Bitcoin.
Adesso che abbiamo un wallet (portafoglio) e possiamo comprare (e anche spendere) i Bitcoin. Ci sono diversi siti che vendono Bitcoin, però io sono riuscito a comprarli con Postepay solo su Virwox perché gli altri siti di scambio non accettano le carte prepagate, (a almeno io non li ho trovati) ma vogliono dei pagamenti con bonifico o tramite le ricevitorie Sisal.
https://99bitcoins.com/come-comprare-bitcoin-con-paypal/
Il problema e che VirWox non permette il passaggio diretto, cioè con Postepay comprare direttamente i Bitcoin, ma devi comprarti i Linden Dollars (uff...) che sono la moneta virtuale di Second Life. Poi puoi convertire i tuoi Linden Dollars in Bitcoin. Con queste operazioncine ci perdi un po di soldi in commissioni che si prende Virwox, ma questa è accademia, serve per imparare, poi sicuramente scopriremo qualche sito per comprare i Bitcoin direttamente...
Per fare la conversione si usa il link BTC/SLL sotto la sezione scambiare
E così adesso abbiamo un deposito in Bitcoin su VirWoxquindi possiamo ritirare i nostri Bitcoin : https://www.virwox.com/withdraw.php
per ritirare dobbiamo dare al sito di VirWox l'indirizzo del nostro portafoglio. L'indirizzo è una stringa lunga di alfanumerica, e la troviamo in Multibit nel menu a sinistra invio/Richiesta, e poi click su richiesta, si apre una finestra che indica l'indirizzo del portafoglio. Basta copiare l'indirizzo e incollarlo nel campo apposito della richiesta di prelievo di VirWox. Poi bisogna aspettare... il giorno dopo nel menu movimenti di Multibit mi sono ritrovato i miei Bitcoin.
Per interrogare i movimenti di un indirizzo bitcoin o di una transazione si usa:
https://blockchain.info/address/[indirizzo della transazione]
L'indirizzo della transazione si visualizza nei dettagli del movimento di Multibit
Per spendere i Bitcoin su Amazon si può usare giftoff: https://giftoff.com
non è possibile comprare direttamente in Bitcoin.

Giftoff è un sito che vende buoni regalo spendibili in vari siti di e-commerce, tra i quali Amazon. Io ho comprato un libro di Luis Sepulveda ed il libro è arrivato, quindi la moneta virtuale ha pagato un libero vero di carta.

martedì 24 gennaio 2017

Orari della Piscina di Castel San Giovanni - Inverno 2017

A portata di mano (e di smartphone).