venerdì 4 marzo 2016

Disuguaglianze



Sull'Internazionale del 26 Febbraio / 3 Marzo 2016 c'è un articolo molto interessante firmato Paul Krugman che parla della crescente disuguaglianza e della concentrazione della ricchezza in poche mani e quindi di oligarchia. L'articolo parla di un saggio di Robert Reich The work of nations (pare che questa pubblicazione gli sia valsa la nomina di di mistro del lavoro nell'amministrazione Clinton) nel quale affermava che la disuguaglianza era attribuita all'automazione. Nel successivo lavoro Come salvare il capitalismo (Fazi Editore 2015) lo stesso Robert Reich, ha una visione più drammatica: il problema è lo strapotere delle grandi aziende.

Un brano dell'articolo dice: 

(...) basta guardarsi attorno per vedere che l'economia reale è fatta soprattutto di monopoli e oligopoli, non di tanti piccoli concorrenti che subiscono i prezzi come spesso raccontano gli economisti

E poi ancora:


Tutti pensiamo che il drammatico declino dei sindacati sia una conseguenza inevitabile dei cambiamenti tecnologici e della globalizzazione, ma basta guardare il Canada per capire che non è vero. In passato circa un terzo dei lavoratori, sia negli Stati Uniti sia in Canada, era iscritto ai sindacati. Oggi il tasso di sindacalizzazione negli Stati Uniti è sceso all'11 per cento, mentre dall'altra parte  del confine è ancora al 27 per cento. La differenza è politica: negli anni ottanta il governo statunitense si è schierato contro i sindacati, quello canadese no. E l'effetto del declino dei sindacati non si limita ai salari degli iscritti: i ricercatori del Fondo Monetario Internazionale hanno osservato una stretta correlazione tra il calo della sindacalizzazione e l'aumento della concentrazione del reddito nelle mani dell'1 per cento più ricco, a dimostrazione del fatto che un movimento sindacale forte contribuisce a limitare le forze che spingono la distribuzione del reddito verso le fasce più alte della popolazione.

Forse il neoliberismo sta passando di moda, sembra un sogno vero?

Paul Krugman è un economista statunitense. Nel 2008 ha ricevuto il premio Nobel per l'economia. Il suo ultimo libro è Fuori da questa crisi adesso! (Garzanti 2012) 

Robert Reich (Scranton, 24 giugno 1946) è un politico, accademico e scrittore statunitense, membro del Partito Democratico e Segretario del Lavoro degli Stati Uniti durante la presidenza di Bill Clinton

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